mercoledì 12 novembre 2014

Sbocca Italia


Sblocca Italia, la lettera ai Presidenti regionali
 
Potenza, 11 Novembre 2014                                                                                                                                                Comunicato stampa


#Sbloccafuturo
Continua la campagna di Legambiente, Greenpeace e WWF contro art.38 dello Sblocca Italia
Inviata una lettera ai Presidenti delle Giunte e dei Consigli regionali
per chiedere l’impugnazione dinanzi alla Corte Costituzionale
Firmatari anche Fai e Marevivo
Continua la campagna unitaria Legambiente, Greenpeace e WWF contro le disposizioni relative alla "liberalizzazione" delle trivellazioni a terra e a mare contenute nell'art. 38 dello "Sblocca Italia " (dl 133/2014), che ha toccato dal 12 al 27 ottobre Sicilia, Abruzzo, Puglia e Basilicata con una partecipata conferenza stampa nazionale, organizzata il 15 ottobre nella sala stampa di Montecitorio e che ah visto una prima iniziativa a Potenza il 27 ottobre scorso con un faccia a faccia con la politica lucana.
Forti di un primo riscontro sull'intenzione da parte di alcune giunte  e consigli regionali - a partire da Abruzzo, Marche, Umbria e Puglia - di impugnare di fronte alla Corte Costituzionale l'art 38, torniamo a spiegare ai Presidenti delle Regioni l’illegittimità del provvedimento invitandole a prendere provvedimenti il prima possibile.
In allegato, dunque, la lettera inviata ai Presidenti delle Giunte e dei Consigli regionali, sottoscritta da Legambiente, Greenpeace e WWF e nuove associazioni che hanno aderito all’iniziativa, FAI e Marevivo, segno di una sempre crescente protesta verso le ultime scelte del governo centrale e delle amministrazioni locali.