sabato 25 maggio 2013

Spiagge Pulite 2013


COMUNICATO  STAMPA  -   “Spiagge Pulite 2013”

Il circolo LEGAMBIENTE di Policoro, come ogni anno, chiama le scuole, le associazioni, i volontari, i cittadini tutti, al tradizionale appuntamento di pulizia del litorale: SPIAGGE PULITE, che si svolgerà sabato, 25 maggio 2013, a partire dalle ore 9:00, al lido di Policoro (c/o il Circolo Velico Lucano) e al lido di Scanzano Jonico (c/o il camping “Le due Barche”).
Per raggiungere le spiagge, le amministrazioni comunali di Policoro e di Scanzano J. hanno dato la disponibilità del trasporto per le scuole dell’obbligo, mentre, la Ditta “GRASSANI GAROFALO”  ha dato la propria disponibilità per  il trasporto delle scuole superiori a Policoro.
Le scuole che hanno aderito all’iniziativa nazionale sono le scuole che hanno preso parte al Progetto PROVIDUNE di educazione ambientale della PROVINCIA di MATERA: Scuola Primaria e Scuola Media dell’Istituto Comprensivo“Giovanni Paolo II”, I.S.I.S “Pitagora”, Liceo “Fermi” di Policoro e Scuola Media di Scanzano Jonico. Operazione che va ad integrarsi con il lavoro svolto nelle scuole durante l’anno scolastico, si passa dal dire al fare, dalla conoscenza teorica delle dune alla conoscenza diretta del dune costiere. “ Infatti,  quest’anno - spiegano Stella Bonavita e MaryCarmen Lammardo, promotrici dell’iniziativa sul litorale ionico -,  SPIAGGE PULITE  ha per obiettivo la SALVAGUARDIA  delle DUNE  COSTIERE , perché stanno scomparendo a causa dell’erosione della costa, della cattiva manutenzione del litorale, per la disattenzione, soprattutto, nel periodo estivo, quando la pulizia della spiaggia viene fatta con i mezzi meccanici, assolutamente negativo per la flora e la fauna, quindi, chiediamo, agli Enti Locali, più attenzione e di essere meno permissivi nelle concessioni a manifestazioni sportive che possono creare seri danni all’ecosistema dunale. Il nostro può sembrare un gesto ripetitivo, ma sicuramente, un gesto di grande civiltà che vede impegnati in tutto il nostro Paese grandi e piccini, che uniscono le forze per raccogliere rifiuti abbandonati che inquinano e deturpano luoghi di straordinaria bellezza. Un gesto concreto di volontariato ambientale che ci aiuta ad accendere i riflettori sulla necessità di tutelare il mare e le coste, un patrimonio prezioso per la vita delle comunità locali e ricchezza per il nostro territorio. Turismo sostenibile, comportamenti civili in spiaggia, raccolta differenziata, difesa della legalità, diritto per tutti i cittadini di accedere liberamente al mare. Queste sono le questioni che dobbiamo affrontare tutti, Istituzioni e cittadini.”
Policoro, 23 maggio 2013         
                                   CIRCOLO LEGAMBIENTE POLICORO
 

venerdì 24 maggio 2013

Comunicato Nazionale "Spiagge Pulite 2013"


Nel weekend tante iniziative per pulire spiagge e fondali con Legambiente
 

venerdì 24 maggio 2013, 13:04 di

Guerra aperta a lattine, mozziconi, plastiche, catrame, schiume varie e rottami di ogni tipo. Tutti al mare conLegambiente per ripulire dai rifiuti spiagge e fondali in un lungo fine settimana che si apre oggi e si chiudera’ il 26 maggio, dedicato alla pulizia straordinaria delle aree costiere di tutta Italia e che rientra in ‘Clean up the Med’, iniziativa che coinvolge contemporaneamente tutti gli Stati che affacciano sul Mediterraneo. Sono ormai 24 anni che l’ultimo fine settimana di maggio Legambiente organizza ‘Spiagge e fondali puliti’. Con un obiettivo condiviso con i volontari di altri 21 Paesi del bacino mediterraneo: ricordare a tutti, governi e amministrazioni locali in primis, che e’ il momento di invertire la rotta e mettere al centro la salute del pianeta.A cominciare dal Mediterraneo, che rientra tra i 25 luoghi della Terra a maggior concentrazione di forme di vita animale e vegetale e ospita il 20% di tutte le specie marine, ma dove galleggia purtroppo ogni genere di rifiuto. Dall’Italia all’Algeria, dalla Croazia all’Egitto, dalla Francia alla Giordania, dalla Grecia a Israele, passando per Libano, Malta, Marocco Albania, Palestina Portogallo, Serbia, Montenegro, Siria, Slovenia, Spagna, Tunisia, Cipro e Turchia, ‘Clean up the Med’ coinvolge circa 1.500 localita’ costiere. Sulle coste italiane, tra gli oltre 200 appuntamenti previsti, oggi in Toscana a Marina di Alberese e’ in corso la pulizia dell’arenile, della duna e della pineta. In mattinata anche la pulizia della spiaggia del lungomare dei Cavalieri ad Amalfi in Campania e quella della spiaggia e della duna della Maddalusa a San Leone in Sicilia. ”Il mare e’ un bene comune – dichiara Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente - e in quanto tale va tutelato da ogni scempio e sopruso.


La consapevolezza che il Mediterraneo e le sue coste sono un fondamentale bacino di biodiversita’, una ricchezza straordinaria e unica, non e’ mai sufficiente. Sono ancora tantissimi gli atteggiamenti, le politiche e purtroppo anche i gesti criminali che lo espongono a pericolosi rischi di contaminazione e degrado. Pesca illegale, scarichi abusivi, trasporto del greggio, solo per fare alcuni esempi”. “L’incuria delle amministrazioni e dei cittadini – prosegue Rossella Muroni – spesso trasforma fondali e spiagge in vere e proprie discariche, colate di cemento, luoghi in cui regna l’abusivismo e si nega l’accesso al mare. Il week-end di ‘Spiagge e fondali puliti’ apre la stagione estiva di Legambiente in difesa del paesaggio e del mare. Ancora una volta, con l’aiuto dei cittadini, denunceremo illegalita’ e sfruttamento del territorio, scempi e cementificazione selvaggia”. Domani, sabato 25, nel Lazio a San Felice Circeo parteciperanno alla pulizia straordinaria la comunita’ sikh pontina, i rifugiati politici della scuola d’italiano L2 Abecedario e diverse scolaresche. In Abruzzo, sul lido di Casalbordino saranno impegnati oltre 200 alunni dell’Istituto comprensivo del Comune, mentre in Basilicata presso il lido di Policoro le operazioni di pulizia delle spiaggia e di salvaguardia delle dune costiere coinvolgeranno scuole di ogni ordine e grado. Nelle Marche, a Civitanova, l’incontro e’ fissato presso l’area floristica protetta Lungomare nord con i ragazzi del gruppo scout; in Calabria a Crotone all’ex lido Magna Grecia sulla via per Capocolonna. In Sicilia uno degli appuntamenti e’ fissato a Castelvetrano – Selinunte all’interno della Riserva Naturale Foce del Fiume Beli’ce con scuole elementari e medie. In Emilia-Romagna, doppio appuntamento a Porto Garibaldi, sabato per la pulizia dell’area circostante le dune della Puia, domenica al lido delle Nazioni. Molte le iniziative a Trani, in Puglia, da domenica a martedi’, al Lungomare Colombo, alla Baia dei pescatori e presso Grotta Azzurra con partecipazione alunni scuole, detenuti del carcere di Trani e utenti del Centro Servizi di Igiene Mentale. Domenica ad Arenzano in Liguria pulizia della foce del fiume e della spiaggia libera attigua e pulizia dei fondali della Marina Piccola grazie a un gruppo di volontari subacquei. Sempre domenica, in Veneto appuntamento a Rosolina Mare presso la Marina di Caleri, in Toscana a Viareggio per prendersi cura della spiaggia e duna della Lecciona, in Campania sulla spiaggia di Pozzano a Castellammare di Stabia. Anche quest’anno la campagna Spiagge e fondali puliti e’ realizzata da Legambiente in partnership con Cial, Corepla, Mareblu e Virosac. 

sabato 18 maggio 2013

SPIAGGE PULITE 2013


Partecipa anche tu all'appuntamento annuale



 
 
 
 
SABATO  25  MAGGIO  2013

ORE  9:00

  • Lido di POLICORO
  • Lido di SCANZANO J.

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mercoledì 17 aprile 2013

Noi sensibilizziamo, e gli altri distruggono????

Nel progetto PROVIDUNE  della PROVINCIA di MATERA, AZ.D7 del programma LIFE/NATURE, si è passati dalla teoria alla pratica, dall'aula all'aperto, per far conoscere agli studenti la flora e la fauna presente sulle dune costiere. Infatti, il circolo LEGAMBIENTE di Policoro, associazione incaricata per l'educazione ambientale nelle scuole e la sensibilizzazione al rispetto delle dune ai turisti, ha accompagnato alcuni studenti, sia al museo naturalistico "Bosco Pantano" e sia sul litorale ionico.
Prendere contatto direttamente con il patrimonio dunale significa creare in ognuno un rapporto affettivo nei confronti del proprio territorio, spesso sconosciuto agli stessi abitanti. La conoscenza diretta del territorio, a sua volta, svilupperà atteggiamenti diversi nei cittadini, quindi, più disponibili ad acquisire comportamenti equilibrati e corretti: non abbandonare rifiuti sulla spiaggia, non sradicare piante e fiori, non fare cross motociclistico sulla spiaggia. A tal proposito, evidenziamo, come circolo LEGAMBIENTE di Policoro, la nostra disapprovazione per questa tipologia di sport sulla spiaggia, nonchè sulle dune, evento avvenuto nei giorni scorsi, purtroppo, al lido di Policoro. Non capiamo come mai vengono autorizzate queste manifestazioni, tanto dannose per il nostro ambiente marino. 



Distruggere le dune per far divertire per poche ore degli appassionati a questo sport non certo qualifica la nostra città come rispettosa del territorio, quindi, non si sa probabilmente che il "Fratino", un uccello che nidifica sulle dune, rischia di perdere la sua covata oppure non si sa neanche che la tartaruga "Caretta Caretta" difficilmente potrà tornare a nidificare sulla nostra spiaggia se permetteremo ancora di dare spazio a questi sport sul litorale.
E quando i turisti verranno a farci visita la duna non avrà più quello splendore che gli può regalare la bellezza di un giglio marino, di un ravastrello marittimo, di una santolina delle spiagge,..........
Allora, ci chiediamo: qual è la nostra idea di sostenibilità ambientale ?????????










giovedì 14 marzo 2013

Incontro di educazione ambientale.


Al Liceo Scientifico “E. Fermi” di Policoro, si è svolto un incontro di educazione ambientale, coordinato da Stella Bonavita e da Maria Picca del circolo LEGAMBIENTE Policoro, con gli studenti e con  i docenti dell’istituto. Il terzo incontro nelle scuole della provincia relativo a questo anno scolastico su cinque che si terranno in altre scuole, i precedenti si sono tenuti presso la Scuola Media dell’Istituto Comprensivo di Scanzano J. e la Scuola Media dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II” di Policoro.
Queste attività rientrano nel Progetto PROVIDUNE  della PROVINCIA di MATERA, AZ.D7 del programma LIFE/NATURE, che ha come obiettivo l’educazione e la sensibilizzazione degli studenti al rispetto delle dune costiere, quelle ricadenti nel territorio del Bosco Pantano di Policoro e della Foce del Fiume Sinni.
E’ un progetto in cui sono presenti  altre due province: Caserta e Sassari, anch’esse impegnate nelle stesse attività nei propri territori. Per la Provincia di Matera, il responsabile è il dott.Enrico De Capua e l’associazione promotrice dell’intervento didattico-educativo nelle scuole  è il Circolo LEGAMBIENTE di Policoro.


L’associazione ambientalista, grazie all’esperienza pregressa in attività di educazione ambientale nelle scuole, questa mattina, nelle aule dell’istituto della città ionica, ha fatto visionare il materiale didattico, composto da schede e da una serie di foto relative alla flora e alla fauna presente sul litorale ionico, inoltre, ha consegnato agli studenti e al personale docente un opuscolo, in cui sono indicate alcune regole di buon comportamento e li sensibilizza al rispetto dei luoghi nonché li rende partecipi nel processo di azioni di salvaguardia,come per esempio, la pulizia delle spiagge e delle dune, dove, proprio queste classi coinvolte nel progetto, saranno invitate a partecipare a conclusione dell’attività formativa.
 
Tra le finalità del progetto: l’informazione, la formazione, l’educazione delle giovani generazioni atte ad assumere comportamenti corretti  nei confronti dei luoghi in cui loro stessi vivono e che, purtroppo, conoscono poco o per niente. Quindi, far conoscere loro le dune e tutto il paesaggio dunale, significa inculcare nei giovani sentimenti affettivi per i propri posti al fine di sensibilizzarli e renderli protagonisti nel processo di tutela e di salvaguardia ambientale.
Evitando comportamenti che mettono a rischio la fragilità del sistema dunale, già tanto compromesso dall’erosione costiera, fenomeno che si aggrava sempre di più sul litorale ionico, se non vengono adottati precisi provvedimenti per fermare l’azione erosiva: troppe concessioni per l’estrazione d’inerti ai fiumi, la cementificazione selvaggia, troppe dighe, la pulizia delle dune con mezzi meccanici,….etc.

 
Ai giovani è stato raccomandato di non usare moto o jeep sulle dune, oltre perché è vietato, ma soprattutto si distrugge la vegetazione o eventuali nidi di tartaruga, e, inoltre, sono stati dati i seguenti consigli, per risparmiare la sabbia, elemento base delle dune:
 
  • Non portare via sabbia, ciottoli o conchiglie;
  • Scuoti le scarpe e gli asciugamani quando lasci la spiaggia;
  • Porta via i rifiuti creati dalla tua permanenza;
  • Non strappare le piante e non cogliere fiori, non tagliare o spezzare rami;
  • Non entrare in spiaggia con la macchina o la moto;
  • Evita, se possibile, di camminare sulle dune;
  • Se vai in barca, non ti ancorare dove il fondale è ricoperto di banchi di posidonia.
Possono sembrare esagerati?

No, perché i comportamenti di tante persone messi insieme fanno la differenza!








 

sabato 9 marzo 2013

La bellezza, il nostro futuro




La bellezza è il meglio della nostra identità. L'Italia ha bisogno di bellezza. La bellezza ha bisogno di essere difesa e valorizzata. Anche con una legge.
Le città, i paesaggi, le opere d'arte, il made in Italy, la creatività. La bellezza è la principale caratteristica che il mondo riconosce all’Italia. Scommettere sulla bellezza non è un vezzo, è la chiave per immaginare un futuro oltre la crisi. Lì stanno le nostre radici, la nostra identità, e da lì dobbiamo costruire il nostro sviluppo. Il paesaggio, le città, la lotta all’abusivismo e al consumo di suolo, le opere pubbliche, l’ambiente: la bellezza deve essere la chiave di ogni politica per la crescita. Per questo Legambiente chiede, e propone, una legge che la difenda e la valorizzi. Vorremmo che la bellezza fosse in cima all’agenda politica del nuovo Parlamento, del nuovo governo e delle nuove amministrazioni. Iniziamo così un viaggio dentro questa idea di bellezza, e di futuro, per l’Italia: Italia, bellezza, futuro.