COMUNICATO STAMPA
Domenica mattina, al lido di Policoro, la pineta e
addirittura il percorso vita erano popolate non da pedoni ma da automobili
conficcate tra gli alberi di pino e la macchia mediterranea.
A ridosso dei bungalows della Provincia di Matera, dove il
recinto in legno ormai non esiste da tempo, le auto erano parcheggiate all’ombra
dei Tamarix, piante bellissime. Altre auto, invece, sostavano davanti i
cancelli delle vie di fuga della pineta.
Bastava fare due passi in più per raggiungere un vasto
parcheggio, appena dopo il Residence, il quale stava solitario e desolato a
causa della mancanza di automobili, appena due, come ben si vede dalla foto
scattata alle ore 12:00,di domenica.
Tutti vogliamo il parcheggio vicino al mare!
Eppure camminare un po’, fa bene alla salute, all’ambiente,
alla sicurezza e al portafoglio.
Dobbiamo smetterla di essere egoisti se vogliamo dare una
svolta al nostro territorio.
La pineta è un bene pubblico fruibile per tutti, non
possiamo trovarci bloccati da un atto di maleducazione in caso di pericolo
oppure non possiamo rischiare di perdere
la pineta a causa di una marmitta non
efficiente di un'auto parcheggiata su sterpaglie e capace a sua volta di
sviluppare fiamme.
Insomma, i parcheggi ci sono e sono nei luoghi predisposti e
non cerchiamo scuse.
Voler distruggere altra natura e dare spazio al cemento per costruirne altri inutili parcheggi è
sbagliato.
Siamo noi che esitiamo ad educarci e non ci impegniamo per una
città sostenibile e vivibile!
Policoro,
30/06/2014 CIRCOLO LEGAMBIENTE POLICORO