mercoledì 14 novembre 2012

Ecosistema SCUOLA a.s. 2012/13


Il 50% degli edifici non possiede la certificazione di agibilità e di prevenzione incendi

Bene invece i passi avanti nella sostenibilità


Legambiente presenta Ecosistema Scuola, XIII edizione

Il rapporto annuale sulla qualità dell’edilizia scolastica

Un’edilizia scolastica vecchia e ferma sugli storici problemi legati alla sicurezza. Sono infatti ancora troppe le emergenze irrisolte, poche le eccellenze e i passi avanti. La messa a norma delle scuole resta il tallone d’Achille numero uno: quasi la metà degli edifici scolastici non possiede le certificazioni di agibilità, più del 65% non ha il certificato di prevenzione incendi e il 36% degli edifici ha bisogno d’interventi di manutenzione urgenti. Senza contare che il 32,42% delle strutture si trova in aree a rischio sismico e un 10,67% in aree ad alto rischio idrogeologico. È questa la fotografia scattata da Ecosistema Scuola 2012, il rapporto di Legambiente sulla qualità delle strutture e dei servizi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di 96 capoluoghi di provincia.

Il dossier su:  Ecosistema Scuola, XIII edizione

La Graduatoria delle Città Capoluogo

Posizione
Comune
Punt%
Posizione
Comune
Punt%
1
TRENTO
75,26
46
PISTOIA
43,14
2
PIACENZA
73,79
47
CAGLIARI
42,91
3
VERBANIA
70,02
48
PESARO
42,44
4
PRATO
69,83
49
FERRARA
40,62
5
PARMA
68,68
50
TERAMO
40,53
6
REGGIO EMILIA
67,35
51
ANCONA
40,10
7
PORDENONE
66,70
52
PAVIA
39,19
8
ASTI
66,55
53
SAVONA
38,85
9
FORLI'
64,98
54
BOLOGNA
38,22
10
TERNI
62,48
55
NOVARA
38,22
11
TORINO
61,49
56
CALTANISSETTA
38,11
12
SONDRIO
60,61
57
PISA
37,50
13
ALESSANDRIA
60,32
58
LUCCA
37,46
14
SIENA
59,66
59
CAMPOBASSO
36,61
15
LECCO
58,68
60
TREVISO
36,40
16
BOLZANO
58,45
61
GROSSETO
34,78
17
FIRENZE
57,93
62
CATANIA
34,65
18
BIELLA
57,36
63
RAGUSA
34,56
19
LIVORNO
57,19
64
COSENZA
34,18
20
VERCELLI
57,17
65
SALERNO
34,03
21
BRESCIA
56,36
66
LA SPEZIA
33,61
22
CREMONA
55,76
67
BARI
33,45
23
LECCE
55,30
68
IMPERIA
32,86
24
RAVENNA
54,81
69
PADOVA
31,40
25
FROSINONE
54,31
70
ROVIGO
31,18
26
BENEVENTO
53,96
71
VICENZA
31,04
27
VARESE
53,86
72
VITERBO
29,44
28
LODI
53,75
73
BRINDISI
29,28
29
NAPOLI
53,66
74
POTENZA
29,01
30
COMO
52,15
75
TRAPANI
28,38
31
CHIETI
50,69
76
TARANTO
28,17
32
MACERATA
50,67
77
TRIESTE
27,13
33
AREZZO
50,15
78
ASCOLI PICENO
25,20
34
UDINE
49,74
79
AVELLINO
24,80
35
BERGAMO
48,69
80
CASERTA
23,97
36
MASSA
47,52
81
ENNA
23,94
37
BELLUNO
46,21
82
MATERA
23,91
38
GORIZIA
46,03
83
FOGGIA
21,89
39
PERUGIA
45,26
84
GENOVA
21,89
40
CUNEO
44,79
85
REGGIO CALABRIA
21,80
41
MANTOVA
44,44
86
CATANZARO
19,01
42
MILANO
43,81
87
PALERMO
16,72
43
VENEZIA
43,79
88
CROTONE
9,16
44
LATINA
43,61
89
SASSARI
8,27
45
MODENA
43,29

INVIANO DATI INCOMPLETI: Monza, Nuoro, Oristano, Pescara, Roma e Siracusa.

L’AQUILA avendo rimandato i dati per la prima volta dopo il sisma viene inserita nella tabella regionale ma non in graduatoria.