domenica 23 marzo 2014

Campi di volontariato ambientale

Campi di volantariato, apre a Pasqua la lunga stagione in difesa dell'ambiente

A Pasqua i primi campi di volontariato 2014, al via anche le iscrizioni per i campi all’estero: tante occasioni di apprendimento, divertimento e cittadinanza attiva a tutela della bellezza dei territori
Posada, Favignana, Paestum e Finale Ligure aprono la stagione dei campi di volontariato di Legambiente per offrirvi la possibilità di partecipare attivamente ai processi di trasformazione dei territori, per valorizzarne le qualità, le tipicità e le risorse naturali. A Posada (Nu) lavoreremo al ripristino delle opere realizzate per la tutela del delicato ecosistema dunale in parte distrutte dall’alluvione dello scorso novembre (dal 17 al 22 aprile). Favignana (Tp) ci vedrà impegnati nel “Giardino dell’Accoglienza” inaugurato di recente e dedicato ai migranti (dal 17 al 22 aprile). Nei due campi previsti a Paestum (Sa) concorreremo alla gestione dell’oasi dunale, partecipando al progetto di azionariato ambientale Paestumanità (dal 17 al 22 aprile e dal 24 aprile al 2 maggio). A Finale Ligure (Sv) campo all’insegna del turismo responsabile: prepareremo una parte del tracciato cicloturistico per un’importante manifestazione sportiva (dal 10 al 17 maggio).
 
Aperte le iscrizioni per i campi all'estero, esperienze di due settimane in Francia, Germania, Islanda, Giappone, Corea del Sud, India e Tailandia, da giugno ad agosto, a contatto con volontari provenienti da associazioni di tutto il mondo. 
Per maggiori informazioni puoi contattarci a quest numeri 06/86268323-4-5-6-7 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18.

mercoledì 19 marzo 2014

NONTISCORDARDIME' 2014

Logo NontiscordardimeIl nostro circolo ha aderito alla campagna nazionale di Legambiente " La Scuola in un CLICK",  scatti fotografici che documentano lo stato delle scuole nelle nostra città.
Dal RAPPORTO di LEGAMBIENTE, il Dossier "Ecosistema Scuola", pubblicato quest'anno, risulta che il 37% delle scuole in Italia necessitano di un intervento di manutenzione URGENTE.
Crediamo che le scuole di Policoro rientrano  in questa percentuale, come ben si evidenzia da alcuni scatti fotografici.






























Purtroppo non sono delle belle immagini, ci auguriamo che le nostre scuole vengano ristrutturate al più presto. Noi crediamo che la scuola è un importante bene comune, un laboratorio che produce e diffonde bellezza, un luogo primario per la formazione alla cittadinanza e la sperimentazione della convivenza civile e un presidio di qualità del territorio. Quindi, non merita di essere accolta in strutture fatiscenti.
Noi del circolo Legambiente di POLICORO condividiamo in pieno il pensiero di Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di LEGAMBIENTE, il quale afferma :"Finalmente in Italia si sta parlando di scuola , la scuola come pietra miliare e cantiere di futuro. Siamo convinti che dalla scuola occorre ripartire per far ripartire l'intero Paese, ma dobbiamo anche sapere che questa scuola è stata maltrattata per troppi anni, per troppo tempo è stata trattata da cenerentola del paese. Oggi è arrivato il momento di invertire la rotta. L'Italia ha bisogno di scuole belle, sicure e pulite per un nuovo progetto educativo. Serve un grande sforzo collettivo per rinnovare la scuola e renderla capace di rispondere alle sfide della modernità per la rinascita del paese, per battere le emergenze ambientali, l'illegalità, i cambiamenti climatici, la crisi di sfiducia che è diffusa nel paese. Ci sembra che in tal senso questo Governo dichiari degli intenti in discontinuità con il passato e voglia affrontare questioni strutturali per il Paese come la qualità dell'edilizia scolastica, che è appunto oggetto della nostra campagna, e voglia restituire un giusto valore sociale all'istruzione pubblica. Il nostro augurio è che questa inversione di marcia porti presto i suoi frutti."



venerdì 14 marzo 2014

uno schiaffo alla bellezza dunale (2° parte)


La notizia l'abbiamo appresa dalla FIM (Federazione Italiana Motociclisti):"Lido di Policoro (MT) pronto ad ospitare la prima tappa degli Internazionali d’Italia su sabbia “Supermarecross”"







Come facciamo a parlare di salvaguardia e tutela ambientale se trasformiamo il nostro territorio dunale in questo stato?

Come facciamo a parlare di protezione delle tartarughe "caretta caretta" se le deprediamo dalla eventuale possibilità di depositare le uova nella sabbia?

Come facciamo a parlare di bellezza delle nostre coste se ogni anno le diamo in pasto a questi sport che distruggono la natura?

Come facciamo a parlare ai cittadini, agli studenti e ai turisti di sensibilizzazione al 
rispetto delle dune se non riusciamo a tutelare quel poco che abbiamo?




LA RISPOSTA A TUTTE QUESTE DOMANDE LA POSSIAMO CERCARE NEL VIDEO PRESENTE IN QUESTO LINK e solo dopo possiamo capire l'importanza di ciò che distruggiamo.


giovedì 13 marzo 2014

S O S clima

Vogliamo dall'Europa un impegno maggiore contro i cambiamenti climatici!

Chiedi al Governo Italiano di agire per proteggere il clima.

 L’emergenza climatica è una drammatica realtà e i suoi effetti, già in corso, sono devastanti (degradazione dei suoli, scarsità delle risorse idriche e alimentari, perdita di biodiversità). Se non interverremo rapidamente, la temperatura del pianeta rischia di aumentare di oltre 4°C con scenari apocalittici. Dobbiamo cambiare rotta, in fretta.
La Commissione europea sembra però non voler ascoltare questo grido di allarme.
Il prossimo 20-21 marzo il Consiglio Europeo si riunirà per decidere sui target europei al 2030 in materia di clima ed energia. Le proposte UE che circolano ad oggi (ridurre le emissioni interne di gas-serra del 40%) non sono sufficienti per contenere il riscaldamento globale sotto la soglia critica dei 2°C, necessario per contenere le conseguenze dei cambiamenti climatici.
 Il Governo Italiano può giocare un ruolo fondamentale per raggiungere un accordo europeo più ambizioso di quello proposto, sia nella discussione nel Consiglio europeo del prossimo 20-21 marzo, sia durante il semestre di presidenza italiana che si apre a Luglio.
  NOI VOGLIAMO  che l’Unione Europea assuma più responsabilità nella lotta ai cambiamenti climatici, adottando target più ambiziosi ed efficaci, quali la riduzione delle emissioni continentali almeno del 55% entro il 2030 e l’introduzione di obiettivi vincolanti per le energie rinnovabili e il risparmio energetico almeno al 45% e al 40% rispettivamente.
 NOI CHIEDIAMO AL GOVERNO ITALIANO di farsi promotore in Europa di queste richieste.
Fai sentire forte la tua voce!
Per inviare il tuo messaggio, clicca qui -> http://bit.ly/SOS_clima

mercoledì 12 marzo 2014

Uno schiaffo alla bellezza dunale.

Ogni anno le nostre dune diventano piste, campi,.........
Vi mostriamo come, oggi, una ruspa sbancava le dune adiacenti al lungomare di Policoro.
Chi continua a dare le autorizzazioni ?
Il Comune? La Regione? La Provincia?
Vogliamo smetterla di massacrare il nostro patrimonio dunale ?
Anche l'anno scorso denunciammo questa deturpazione del territorio e quest'anno puntualmente si ripete lo scempio.
Ma in che mondo viviamo??????
















sabato 8 marzo 2014

Appello delle associazioni


In questo video sono state raccolte alcune delle immagini più significative, per dare un’idea di cosa è stato
L’Operazione Colleferro è stato il sequestro più grande di equidi mai fatto in Italia, oltre 200 portati via dalla fame e dalla sete. A un anno di distanza la vicenda non sembra trovare fine e sono ancora molti gli animali da dare in affido. Per questo Empa, Ihp, Irda e Legambiente lanciano un appello per una nuova campagna di adozione e la raccolta fondi per far fronte alle tante spese da sostenere: ci sono ancora 5 cavalli da sequestrare, 10 da affidare e tantissime femmine che in questi mesi hanno partorito o stanno partorendo. Anche per i cavalli già affidati il lavoro non è terminato, ci sono le visite di verifica, l’assistenza per situazioni particolari, il procedimento giudiziario appena avviato. 
Per chiedere in affidamento cavalli o pony sequestrati invia una mail aihp@horseprotection.it e a tutela.animale@sanita.it L’Italian Horse Protection sta coordinando la raccolta fondi. Per fare subito una donazione clicca qui