sabato 31 marzo 2012

Volontariambiente 2012 Partita la campagna dei campi di volontariato in Italia

Il programma di questa estate spazia dalle isole minori (AlicudiFavignana,Laguna di VeneziaAsinara, Capraia, Itaca),alle cime alpine (DolomitiCarnia,Valchiavenna), dalle spiagge più belle (AcciaroliGallipoliSiracusaSan Rossore) ai borghi più suggestivi (Finale LigureNoliCastelnuovo del GardaLecco,Montereale ValcellinaTrioraSortino).
Per i ragazzi (15-17 anni) sono previste attività e laboratori su tematiche ambientali, mentre le famiglie con bambini potranno immergersi nella natura della riserva Acquerino-Cantagallo (Cave) o nei mari di isole bellissime, praticando loswimtrekking.
Anche un gruppo da 6 a 15 persone può prenotare tutto un campo!

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giovedì 22 marzo 2012

Invitiamo il comune di Policoro a presentare progetti al fine di rendere la nostra città sostenibile

Il ministero dell’Ambiente riapre il bando "Il sole a scuola"



Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 marzo 2012 il nuovo Bando “Il sole a scuola” con un finanziamento di 3.000.000 € da parte del ministero dell’Ambiente.
Il bando è rivolto ai Comuni e alle Province che siano proprietari di edifici ospitanti scuole medie inferiori o superiori ed elementari. Il provvedimento punta a incentivare la realizzazione di impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici e, simultaneamente, all’avvio di un'attività didattica volta alla realizzazione di analisi energetiche e di interventi di razionalizzazione e risparmio energetico nei suddetti edifici, tramite il coinvolgimento degli studenti.
Il contributo concesso dal Ministero dell’Ambiente è pari al 100% del costo ammissibile con un limite massimo di 40.000 euro iva inclusa per edificio scolastico. Non è previsto quindi nessun onere a carico dell’ente locale.
Non sono ammessi progetti relativi a edifici già finanziati con precedenti bandi ministeriali. E’ possibile inoltrare richiesta di cofinanziamento a partire dal quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale. Le domande dovranno essere indirizzate al Ministero dell'Ambiente.
Il primo bando del "Il sole a scuola" era dotato di una copertura economica tre volte superiore a quella attuale (9 milioni e 700 mila euro, contro i 3 milioni previsti per quest'anno), la scelta di continuare sulla strada tracciata è comunque positiva, considerando anche la massiccia adesione allo scorso bando (registrata soprattutto in Sicilia, Lazio, Abruzzo, Calabria e Campania), che ha visto la partecipazione di oltre 1.300 scuole, con circa 800 gli interventi approvati, 500 dei quali completati.
Per informazioni sul bando scrivere a: bandirinnovabili@minambiente.it.








domenica 11 marzo 2012

POLICORO, POTREBBE PARTECIPARE ??????????

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Riparte Comuni Ricicloni

Diciannovesimo appuntamento con Legambiente per l'ormai storica “gara” di virtuosità nella gestione dei rifiuti urnani comunali. L'iniziativa, patrocinata dal Ministero per l'Ambiente, premia le comunità locali, amministatori e cittadini, che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti: raccolte differenziate avviate a riciclaggio, ma anche acquisti di beni, opere e servizi, che abbiano valorizzato i materiali recuperati da raccolta differenziata.
Al fine di valutare nella loro complessità queste significative esperienze di buona gestione, ai consueti e consolidati criteri di valutazione che individuavano nella percentuale di raccolta differenziata raggiunta il fattore discriminante per l'accesso alla graduatoria, che per questa edizione è del 65%, verrà impiegato l'indice di gestione dei rifiuti urbani che attribuisce un "voto" alla gestione dei rifiuti urbani nei suoi molteplici aspetti.
Il 65% di raccolta differenziata è il limite di legge stabilito dal Testo Unico per l'anno 2012, i comuni partecipanti dovranno aver quindi centrato l'obiettivo con un anno di anticipo per trovar posto nelle classifiche.
Sono tre le categorie per l'aggiudicazione dei premi: miglior raccolta differenziata (definita attraverso il punteggio raggiunto sulla base dell'indice di gestione), maggior percentuale di raccolta differenziata complessiva (costituita dalla somma di quelle relative ai diversi materiali), e miglior raccolta differenziata delle singole principali frazioni merceologiche oggetto di raccolte separate. La distribuzione dei riconoscimenti avviene per classi di grandezza demografica dei comuni e sulla base di macro-fasce geografiche: le regioni del nord, quelle del centro e del sud.

La giuria di Comuni Ricicloni è composta da rappresentanti di Legambiente, Anci, Fise Assoambiente, FederAmbiente, CONAI, COMIECO, COREVE, CIAL, COREPLA, RILEGNO,Consorzio Italiano Compostatori, Centro di Coordinamento RAEE, Assobioplastiche e Achab gro



DL Ambiente, Senato approva legge di riconversione


“Con la definizione nei dettagli delle caratteristiche di biodegradabilità – ha commentato Stefano Ciafani, vice presidente Legambiente - il bando dei sacchetti di plastica o potrà essere davvero efficace ma questo decreto rappresenta una vera svolta per l’Italia anche in materia di rifiuti perché finalmente disincentiva il conferimento in discarica incoraggiando politiche di prevenzione e riciclaggio”.
Nel Decreto Ambiente approvato stamane a larga maggioranza dal Senato - ricorda la nota di Legambiente - è stato, infatti, finalmente definito nei dettagli il concetto di biodegradabilità e stabilito che si potranno produrre e commercializzare solo sacchetti compostabili che rispettano la norma EN 13432, evitando così l'inquinamento del processo di compostaggio ormai diffuso in quasi tutto il Paese, e sono previste anche sanzioni per chi non rispetta il bando.
L’altra norma rivoluzionaria approvata – spiega ancora la nota dell’associazione - è la modifica alla legge del 1995 che aveva istituito l’ecotassa per lo smaltimento dei rifiuti in discarica. La nuova legge sopprime il tetto massimo di 25 euro per tonnellata, troppo basso e ormai anacronistico a 17 anni dalla sua definizione, che veniva stabilito dalle Regioni e che si aggiungeva al costo di conferimento dei rifiuti in discarica stabilito dal gestore dell’impianto. Ora le Regioni potranno incidere molto di più sul costo dello smaltimento in discarica (ancora troppo basso in diverse regioni d'Italia e non solo nel Meridione), con la possibilità di utilizzare il 50% dei proventi dell'ecotassa (prima la percentuale era fissata al 20%) per diffondere sul territorio politiche di prevenzione e riciclaggio dei rifiuti.
“Grazie a questa modifica, che Legambiente chiede da anni – aggiunge il vicepresidente di Legambiente - potrà davvero finire la dittatura delle discariche che può essere combattuta solo utilizzando la leva fiscale. Ora ci auguriamo che la Camera dei Deputati approvi al più presto e definitivamente queste modifiche normative – conclude Ciafani - che garantiranno al nostro Paese una nuova stagione per la riduzione dei rifiuti e dell’inquinamento, una spinta per le politiche industriali più innovative che riducono i consumi di fonti fossili e di materie prime e prospettano un futuro roseo alla chimica verde e all'industria del riciclaggio”.